Il y a sept ans, un soir, à Venise, je me souvins tout à coup que cette histoire s’appelait «W» et qu’elle était, d’une certaine façon, sinon l’histoire, du moins une histoire de mon enfance. 28Perec giunge all’esplicita condanna dell’orrore sperimentato nei campi di deportazione solamente nell’ultimo capitolo del suo libro. Les.. », l’écrivain donne une année précise, mais il n’est pas sûr de celle-ci. W ou le Souvenir d'enfance de Georges Perec (Fiche de lecture): Résumé complet et analyse détaillée de l'oeuvre - Ebook written by lePetitLittéraire.fr,, David Noiret. In entrambi i casi l’individuo è strumentalizzato e spersonalizzato e costretto a vivere secondo la prospettiva dell’esaltazione della vittoria e del disprezzo dei vinti. HomeNumeri165 (LV | III)Ricordo o immaginazione: l’assenz... 1In bilico tra ricordo ed amnesia, a metà strada tra la fantasia infantile e la finzione narrativa, prende vita la storia di W ou le souvenir d’enfance e si trasforma, sotto la penna di Georges Perec, nel luogo privilegiato della ricostruzione dell’identità individuale, smarrita e sconosciuta: À treize ans, j’inventai, racontai et dessinai une histoire. On les appelle «novice». Rester debout, au garde-à-vous, des heures, des jours, des jours et des nuits. Alors que l’incipit de W ou le souvenir d’enfance donne l’impression de lire un récit biographique, la suite contredit rapidement cette hypothèse. Debout! A testimonianza del carattere immaginativo e quasi fiabesco delle descrizioni familiari di Perec sono le note che egli stesso pone alla fine del capitolo ottavo della prima parte del libro, relativa ai ricordi sui genitori. La partie fictionnelle elle est plus ordonnée, le récit est linéaire, trié de manière thématique, pour montrer l’hyper-enfermement de l’île W racontée par Georges Perec. Il fatto di non nominare mai esplicitamente il referente reale crea nel lettore una maggiore difficoltà nell’accettare una verità storica conosciuta, ma quasi inammissibile. Sullo sfondo caotico e terrificante della seconda guerra mondiale nasce l’impulso che sospinge l’autore a rintracciare gli elementi costitutivi delle proprie origini e quindi il fondamento della propria esistenza. On les reconnaît à ce qu’ils n’ont pas de W sur le dos de leurs survêtements, mais un large triangle d’étoffe blanche, cousu la pointe en bas36. La fraîcheur de l'eau, le soleil l'après-midi, les noyaux d'abricots, et c'est tout. Vous … Courez! Egli avverte, urgente dentro di sé, la necessità di affermare, e di fissare nella scrittura, la propria esistenza attraverso il ricordo di quei destini infranti che, nonostante il loro annientamento, hanno garantito la sua sopravvivenza: J’écris: j’écris parce que nous avons vécu ensemble, parce que j’ai été un parmi eux, ombre au milieu de leurs ombres, corps près de leur corps; j’écris parce qu’ils ont laissé en moi leur marque indélébile et que la trace en est l’écriture: leur souvenir est mort à l’écriture; l’écriture est le souvenir de leur mort et l’affirmation de ma vie10. 36La riflessione perechiana, partita dalla ricerca personale delle proprie origini e tesa a ricuperare l’immagine della madre perduta, si estende, pertanto, al senso più generale di ciò che s’intende per esistenza umana e di quali siano le manifestazioni ad essa relative all’interno delle differenti società. […] Je sens encore physiquement cette poussé dans le dos, cette preuve flagrante de l’injustice, et la sensation cénesthésique de ce déséquilibre imposé par les autres, venu d’au-dessus de moi et retombant sur moi, reste si fortement inscrite dans mon corps que je me demande si ce souvenir ne masque pas en fait son exact contraire: non pas le souvenir d’une médaille arrachée, mais celui d’une étoile épinglée25. 8Nella seconda parte, viene ampiamente descritta l’isola di W, alla quale sarebbe dovuto approdare Gaspard Winckler, e tutti gli iniziali ed apparenti elogi rivolti a questa società ideale si trasformano nell’amara denuncia di ciò che in realtà è l’organizzazione del campo di concentramento. Perec trae queste due epigrafi da R. Queneau, Chêne et chien, roman en vers, [1937], Paris, Gallimard, «Poésie», 1969, p. 58. Georges non ha mai portato la stella, ma la madre sì: «Elle se blessa un jour et eut la main transpercée. Offre, in più, un profondo significato alla sua stessa vita, stabilendo una parentela letteraria con gli autori coi quali egli sente di avere un’affinità d’animo: «Je lis peu, mais je relis sans cesse, Flaubert et Jules Verne, Roussel et Kafka, Leiris et Queneau; je relis les livres que j’aime et j’aime les livres que je relis, et chaque fois avec la même jouissance, que je relise vingt pages, trois chapitres ou le livre entier: celle d’une complicité, d’une connivence, ou plus encore, au-delà, celle d’une parenté enfin retrouvée»48. 18Fra i ricordi di scuola riportati da Perec si trova un chiaro riferimento alla madre: Georges bambino riceve dalla maestra una medaglia in cartoncino come premio per i risultati ottenuti durante la settimana. C’était le lendemain de l’armistice. Nella creazione di questo mondo letterario e fantasioso, l’autore ristabilisce il legame materno perduto, si appropria di quel destino a cui la madre l’ha sottratto, ma che rimane, in ogni caso, il punto di partenza per la formazione della sua personalità di adulto. Dans W ou le souvenir d’enfance, il alterne fiction et autobiographie. En dehors du titre brusquement restitué, je n’avais pratiquement aucun souvenir de W. Tout ce que j’en savais tient en moins de deux lignes: la vie d’une société exclusivement préoccupé de sport, sur un îlot de la Terre de Feu. Se relever, s’accroupir. Georges non riesce, tuttavia, ad immaginare il processo di crescita della madre, quali siano stati i suoi pensieri, se abbia mai imparato a leggere. Lejeune, La rédaction finale de “W ou le souvenir d’enfance”, in «Poétique. 3 G. Perec, W ou le souvenir d’enfance, cit., p. 80. Cyrla tenta inutilmente di passare la Loira, poi ritiene che il suo titolo di vedova di guerra le possa evitare ogni fastidio, ma erroneamente: «Elle fut prise dans une rafle avec sa sœur, ma tante. La condizione di povertà e di miseria sembra per lui persistere nell’adolescenza e nella giovinezza della madre. ... Lecture analytique georges perec w ou le souvenir d enfance plan de w ou le souvenir d enfance georges perec 1975 untitled w ou le souvenir d enfance georges perec lio. Lejeune, La Mémoire et l’Oblique. Il degrado morale, la corruzione, il clientelismo sono parte della società W come di molte società occidentali e la sottile insinuazione dell’autore si rivela particolarmente attuale e soprattutto universale: Mais le système des clientèles est aussi fragile qu’il est féroce. Ibid., “Deuxième partie”, cit., p. 91. In esso, in ogni caso, è contenuto il senso dell’allontanamento e dell’autonomia forzata: da quel momento il bambino è costretto a cavarsela da solo. 9È proprio «leur marque indélébile» che l’autore tenta di rintracciare, assemblando ogni frammento di ricordo che possa riguardare il padre e la madre. 37Perec ritrova, nella letteratura, il senso delle vite perdute dei suoi genitori e di tutti coloro che hanno conosciuto un’analoga fine. la vie de l’athlète w n’est qu’un effort acharné, incessant, la poursuite exténuante et vaine de cet instant Vu sur […] Scritture e letture del soggetto nella letteratura europea, a cura di E. Melon, Torino, Stampatori, 1990, pp. L’acharnement d’un adversaire ou le bon plaisir d’un Arbitre peuvent, en une seconde, faire perdre au Champion ces noms qu’il a si durement gagnés et si sauvagement défendus. 4Con queste premesse prende avvio l’autobiografia atipica di Georges Perec. L’ordine è garantito da funzionari nominati dal «Pouvoir central»33. Son œuvre W ou Le souvenir d’enfance est l’une de ses œuvres principales. 4 Ph. 30Il ritmo incalzante della prima parte di questa descrizione, le anafore ed il chiasmo («S’accroupir, se relever. 7 G. Perec, W ou le souvenir d’enfance, cit., p. 63. 33La rappresentazione dello spietato meccanismo di distruzione operato nei campi nazisti conosce la massima intensità nelle ultime pagine del libro di Perec. Scopri W ou Le souvenir d'enfance de Georges Perec di Roche, Anne: spedizione gratuita per i clienti Prime e per ordini a partire da 29€ spediti da Amazon. Read this book using Google Play Books app on your PC, android, iOS devices. La grande innovazione perechiana consiste, oltre che nell’alternare «les bandes étroites» dell’autobiografia e della finzione, nell’inserimento della finzione nel romanzo e nel conseguente riconoscimento dello stesso valore dell’autobiografia alla finzione narrativa. Citations w ou le souvenir d enfance. 16Nell’arbitrarietà della rappresentazione di questa figura di madre, gli unici elementi certi riguardo all’evoluzione della personalità e dell’esistenza di Cyrla sono il distacco dalla propria terra, rivista soltanto dopo la deportazione, e la partenza per Parigi che la condurrà alla vita con Icek Judko, padre di Georges, e forse, come ipotizza l’autore, ad una speranza di felicità. Déshabillez-vous! Prima della seconda guerra mondiale, gli ebrei di Varsavia costituiscono la più grande comunità in Europa, seconda nel mondo solo a quella di New York. Sul senso dello spazio bianco nella scrittura autobiografica cfr. W ou le souvenir d'enfance commentaire Ci-dessous un extrait traitant le sujet : W ou le souvenir d'enfance commentaire Ce document contient 2122 mots soit 5 pages. 31 G. Perec, W ou le souvenir d’enfance, cit., p. 95. W ou le souvenir d’enfance est sans nul doute l’une de ses plus grandes réussites. Per Perec, particolarmente fedele all’antica tradizione ebraica della Kabbalah ed ai nuovi orientamenti dell’OULIPO, i segni grafici hanno una grande importanza e rivestono uno specifico significato in tutte le loro manifestazioni. Quelques-uns ne cessent de hurler, mais la plupart se taisent, obstinément»43. È tuttavia L’espèce humaine di Robert Antelme che Perec prende a modello, poiché l’opera riflette in pieno il suo punto di vista e cioè che lo sterminio nazista sia un dramma umano prima che ebreo. S’accroupir, se relever. Premièrement, le doute perpétuel de l’auteur, puis deuxièmement la présence de détails futiles dans les descriptions. Il metodo di scrittura perechiano sembra essere la continuazione dell’insegnamento di Robert Antelme: la verità affiora lentamente nel corso della narrazione, il campo di concentramento non è mai dipinto direttamente, ma scoperto attraverso l’accumulo dei dettagli. Appunti basati su appunti personali del publisher presi alle Perec fa soprattutto riferimento agli ultimi due scrittori. Jusqu’à ma douzième année à peu près, mon histoire tient en quelques lignes: j’ai perdu mon père à quatre ans, ma mère à six; j’ai passé la guerre dans diverses pensions de Villard-de-Lans. È attorno a quest’unica pagina silenziosa che si articola tutta l’opera dello scrittore. La vita di Gaspard viene sconvolta il giorno in cui incontra il misterioso Otto Apfelsthal che gli affida la missione di ritrovare il bambino di cui il disertore Gaspard porta, per l’appunto, il nome. Il padre di Georges è morto e la prova della sua morte è riconducibile ad un luogo fisico preciso. 32Oltre all’evidente rappresentazione del dolore lacerante e gratuito sofferto dai ragazzi e dagli sportivi di W, in questo contesto si può notare come Perec riassuma la condizione madre/figlio che lo coinvolge direttamente attraverso la descrizione della separazione, attuata nell’isola, dei bambini dai genitori. 26I riferimenti alle procedure cui erano sottoposti gli internati nei campi nazisti sono qui evidenti: il tatuaggio del numero di immatricolazione sul braccio che serviva ad annullare l’individualità del prigioniero ed il triangolo rovesciato, simbolo dell’appartenenza religiosa o politica, apposto sulla divisa. […] L’Athlète W ne sait pas où sont ses véritables ennemis, ne sait pas qu’il pourrait les vaincre et que cette Victoire serait la seule vraie qu’il pourrait remporter, la seule qui le délivrerait. Tutti gli atleti di W sono impegnati in competizioni sportive ed in particolare in «ce que l’on nomme des “épreuves de sélection”, ou plus brièvement “sélections”»34. Analyse Georges Perec- W ou Le souvenir d’enfance Georges Perec est un écrivain du 20e siècle né en 1936 et mort en 1882. L’analogia tra la descrizione di queste due morti risulta evidente: le unghie insanguinate sulla porta della cabina di Caecilia sono le unghie dei prigionieri gasati, ritrovate sui muri delle camere a gas nei campi di concentramento. 3In tale contesto, la terapia di analisi intrapresa da Perec con il dottor Jean-Baptiste Pontalis per cercare di affrontare i nodi dolorosi della sua vita, contribuisce senz’altro a far riemergere i fantasmi infantili e a determinare la maturazione e l’evoluzione della coscienza sino all’acquisizione definitiva del proprio sé6. Elle s’appelle W»29. Il subira avec une égale rigueur le brouillard de la nuit d’hiver, les pluies glaciales du printemps, la chaleur torride des après-midi d’été. 21Nella seconda parte del libro, che inizia con la presentazione di W, la figura materna è evocata solo due volte ed in maniera indiretta, eppure la madre è lì, proprio la sua assenza ne determina la presenza. Alla gioia ed all’entusiasmo infantili si sostituiscono la lugubre rassegnazione e l’ostinata ricerca della sopravvivenza: «Très peu tentent de se suicider, très peu deviennent vraiment fous. Si tratta del dodicesimo componimento della prima parte, dedicato ai ricordi infantili. 23Inizialmente il lettore sembra essere magicamente condotto in un luogo da favola, lontano nello spazio e nel tempo: «Il y aurait, là-bas, à l’autre bout du monde, une île. 49 A. Camus, La peste, Paris, Gallimard, 1947, p. 279. 8 «Cette brume insensée où s’agitent des ombres, comment pourrais-je l’éclaircir?» Cfr. La partie autofictionnelle est donc une accumulation d’un grand nombre de miettes de souvenirs qui concerne l’auteur et sa quête d’identité. Studi Francesi è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale. Les enfants sont vertueux et disposés en rang d’oignon autour de la table et Laja prend l’assiette qu’ils lui tendent tour à tour et y verse une louche de soupe»21. Sedici anni dopo, nel 1958, quando Perec, durante il servizio militare, diventa paracadutista, lo stesso ricordo sollecita la sua riflessione: «Je pus lire, dans la minute même du saut, un texte déchiffré de ce souvenir: je fus précipité dans le vide; tous les fils furent rompus; je tombai, seul et sans soutien. Ce qui caractérise cette époque c’est avant tout son absence de repères: les souvenirs sont des morceaux de vie arrachés au vide. W ou le Souvenir d'enfance de Georges Perec Analyse de l'oeuvre : Comprendre la littérature avec lePetitLittéraire.fr Lingua francese: Amazon.it: Noiret, David, Boulanger, Apolline, lePetitLitteraire: Libri in … 568-571 e Georges Perec, Paris, Seuil 1988; B. Magné, L’autobiotexte perecquien, in «Le Cabinet d’amateur. Nella sua vicenda, il significato dell’esistenza nasce dal vuoto e dal silenzio e si concretizza nella scrittura. Nonostante il presunto affetto familiare, la guerra ed il quartiere ebraico provano l’esistenza di Cyrla e l’autore fissa l’idea materna in uno schema precostituito: «Il me semble que très longtemps les choses continuent à être pour elle ce qu’elles ont toujours été: la pauvreté, la peur, l’ignorance. Ce document a été mis à jour le 04/07/2006 La vita di W è esclusivamente funzionale alla più grande glorificazione del corpo e all’ingresso dei villaggi troneggia il fiero motto «FORTIUS ALTIUS CITIUS», più forte, più alto, più veloce, le cui lettere iniziali “F” e “A” richiamano alla memoria la scritta che sovrastava l’entrata dei campi di concentramento come Auschwitz: «Arbeit macht frei», il lavoro rende liberi. B. Magné, Georges Perec, Paris, Nathan, 1999. Elle fut internée à Drancy le 23 janvier 1943, puis déportée le 11 février suivant en direction d’Auschwitz. 29In questa disincantata analisi delle condizioni di vita dell’atleta W è riposta tutta l’amarezza dell’autore che pare descrivere nella triste, monotona ed ineluttabile rassegnazione degli sportivi dell’isola la stessa rassegnazione provata da Cyrla nel momento in cui, assicurato il figlio Georges al convoglio della Croce Rossa, non trova la guida che avrebbe dovuto farle passare la Loira e quindi condurla in zona libera. I figli sono divisi dai genitori che non possono prendersi cura di loro: ciò rispecchia sia la situazione del piccolo Georges, separato prima della deportazione dalla madre, ma in ogni caso per motivazioni contingenti superiori alla sua volontà, sia le varie situazioni degli internati, in particolar modo dei padri, che vedevano strappare i figli al loro affetto. Soltanto l’alta prestazione fisica può garantire una temporanea sopravvivenza, decisa, in ogni caso, dal “Potere centrale”, e mai dall’uomo o dallo sportivo che vengono privati della loro identità, del loro nome e della loro storia nel momento in cui sono obbligati ad assumere il nome del primo campione della specialità olimpica nella quale gareggiano: L’abandon des noms propres appartenait à la logique W: bientôt l’identité des Athlètes se confondit avec l’énoncé de leurs performances. Résonances) bien moins convaincant (et sans doute "inspiré" du commentaire d'Anne Roche. La corolle se déploya, fragile et sûr suspens avant la chute maîtrisée»18. Georges Perec autobiographe, Paris, P.O.L., 1991, p. 85. 349-350, 1975, pp. Elle revit son pays natal avant de mourir. Habillez-vous! La maîtresse crut que je l’avais fait exprès; elle se précipita sur moi et, sans écouter mes protestations, m’arracha ma médaille. À la sortie, dans l’escalier, il y eut une bousculade qui se répercuta de marche en marche et d’enfant en enfant. Une vie dans les mots, Paris, Seuil, 1994, p. 572. Nessuna ulteriore informazione riguardante il destino di questa donna è più reperibile. Non a caso Perec intitolerà Ellis Island (Paris, Sorbier, 1980) il seguito di W ou le souvenir d’enfance. Trascorre poi il resto della guerra sia in famiglia sia in collegio. Mais dans le réseau qu’ils tissent comme dans la lecture que j’en fais, je sais que se trouve inscrit et décrit le chemin que j’ai parcouru, le cheminement de mon histoire et l’histoire de mon cheminement1. Plus tard, je l’oubliai. Habillez-vous! 14Questo ricordo, che appare essenziale nella descrizione dell’autore, sarà ripetuto più volte con leggere modifiche a testimonianza della fragilità della memoria e della precarietà dei racconti familiari. En effet, le brouillage des pistes énonciatives permet au lecteur de saisir l’aspect fictif du texte, puisque les détails de la vie du narrateur homodiégétique ne correspondent pas à la biographie de Perec7. Courir en rond, se jeter à terre, ramper, se relever, courir. In W ou le souvenir d’enfance possiamo, infatti, constatare, ad una più attenta analisi che, nonostante esista una precisa distinzione tra i capitoli, la finzione dell’isola diventa il racconto della morte e della scomparsa della madre, mentre i ricordi narrati sono ricostruiti o immaginati. In W ou le souvenir d’enfance possiamo, infatti, constatare, ad una più attenta analisi che, nonostante esista una precisa distinzione tra i capitoli, la finzione dell’isola diventa il racconto della morte e della scomparsa della madre, mentre i ricordi narrati sono ricostruiti o immaginati.